venerdì 23 ottobre 2020

Red carpet

(Foto presa dal web)

Ebbene sì, cari amici, questo è un post un po' particolare! E benchè non ci troviamo nè al Lido di Venezia, nè a Cannes, nè ad altre manifestazioni cinematografiche, oggi desidero ugualmente far festa con voi srotolando il red carpet!!!

Che sta succedendo?... Intuisco nei lettori più fedeli e affezionati una vena di curiosità e vado subito a chiarire la ragione di questo mio preambolo. Il fatto è che, per esibire tanto di tappeto rosso, ho un motivo molto goloso che ho pensato a lungo se rendere pubblico o passare invece sotto silenzio, sia perchè non amo le autocelebrazioni, ma anche perchè il periodo - in effetti - non è proprio il più adatto...
Poi però mi sono detta che, insieme a me, il post avrebbe festeggiato voi che leggete e ascoltate, i tanti che si sono avvicendati qui nel tempo, e soprattutto la MUSICA, protagonista indiscussa di questo spazio. Sì perchè - e vengo finalmente al dunque - nei giorni scorsi, esattamente il 19 ottobre, il mio blog ha compiuto la bellezza di dieci anni!!!

Quando ho pubblicato il post che ha dato il via alla mia avventura di blogger e che per l'occasione vi riporto qui, mai avrei immaginato che l'impulso a condividere con altri la mia passione per la musica potesse diventare un'esperienza così duratura e coinvolgente.
Invece lo è ancora sia sul piano della comunicazione, che su quello dell'ascolto.
E mi riferisco non solo all'ascolto puro e semplice dei pezzi musicali, ma soprattutto a quel quotidiano guardarsi dentro per farne scaturire pensieri, reazioni ed emozioni, divenuto per me nel passare degli anni una sorta di salutare abitudine.
Un blog salva la vita allora?
Forse sì, se aiuta a tenersi desti nella voglia di imparare e se consente di rimuovere la pietra che talora ostruisce quella sorgente vitale che tutti abbiamo dentro. In questo senso la musica è un mondo di ricchezza inesauribile, capace di portare alla luce energie interiori sorprendenti che magari non pensavamo di possedere.
E poi, un blog che nasce dal cuore è anche un po' come una sorta di figlio e, ora che "a creatura" tiene dieci anni, mi ci sono più che mai affezionata
! 

Allora oggi, oltre che alla musica, dico GRAZIE a tutti coloro che nel tempo sono passati di qui: chi solo per una fuggevole occhiata, chi per condividere gusti ed esperienze di ascolto, chi - come ricorda appunto il titolo "Gioire in Musica" - per trovare un piccolo sprazzo di serenità. Senza dimenticare gli amici blogger che in questi anni sono volati via...ma che ricordo con particolare gratitudine e che - secondo me - dall'Alto fanno il tifo per noi.

Così, per festeggiare adeguatamente questi primi dieci anni (!), non solo vi regalo una sfilata virtuale sul mio red carpet, ma soprattutto vi invito a danzare sui ritmi sfrenati di un "Mambo" in compagnia della "Simon Bolivar Orchestra" diretta da Gustavo Dudamel.
Non è un mambo qualsiasi: infatti è tratto dal celebre musical "West Side Story" di Leonard Bernstein (1918 - 1990). Ma la sua esecuzione si trasforma qui in uno spettacolo ancor più movimentato ed entusiasmante perchè la vivacità della musica si sposa benissimo con l'anima festosa del pubblico latino-
americano, dell'orchestra e del suo bravissimo direttore. La "Simon Bolivar" è infatti il fiore all'occhiello del sistema delle orchestre giovanili venezuelane, come altrettanto venezuelano è Dudamel.
Guardando il video, inoltre, ci si rende conto di quanto sia vera la convinzione di alcuni compositori, come pure di certi critici, secondo la quale è proprio il pubblico a completare l'opera d'arte.
Ciò naturalmente non significa che, a porte chiuse, la musica non abbia più valore: pubblico è anche il singolo ascoltatore o il singolo musicista. Ma nella clip che vedrete la cosa si realizza in modo molto più plateale.
Esagerati? Certo, abituati come siamo alla composta ritualità dei nostri teatri e delle orchestre classiche, non possiamo non restare qualche istante senza fiato davanti a un'atmosfera che ricorda più uno stadio o un concerto rock.

Trovo tuttavia che l'esibizione, sia pure così chiassosa e sopra le righe nel suo irrefrenabile ritmo, abbia il pregio di dare libero sfogo alla gioia!
Ed è il motivo per cui l'ho scelta ad esprimervi il mio calorosissimo GRAZIE!

Dunque, applausi a tutti, buona visione e buon ascolto!

P.S. : Avviso ai naviganti: se il video risulta non disponibile, lo si può ugualmente aprire su youtube cliccando direttamente sulla clip. Grazie!


11 commenti:

Gus O. ha detto...

Cliccando "qui" non si vede il tuo elenco di blog, ma ogni utente vede il suo.
Vabbé, sei splendida lo stesso.
Abbraccio Annamaria.

Annamaria ha detto...

Hai ragione Gus! Grazie di avermelo detto, ma non dovrebbe vedersi un elenco, ma solo il mio primo post intitolato "Incipit". Spero di aver rimediato! Fammi sapere se non è così.
Buona serata!

Gus O. ha detto...

Hai rimediato. Ora cliccando sul qui si vede il post Incipit con il grande Mozart.
Ciao.

Annamaria ha detto...

Meno male!!! Grazie ancora a te!
Ciao!

giorgio giorgi ha detto...

Guardando il video ho provato gioia pura e tristezza grande.
Gioia pura nel vedere la spontaneità autentica, la voglia di condividere gioiosamente insieme, la voglia di divertirsi, la grazia naturale di questi venezuelani, tutte caratteristiche che ritengo siano insite in un modo di vivere naturale e che siano presenti dentro ciascuno di noi.
La tristezza grande è conseguenza della domanda: cosa ne abbiamo fatto noi occidentali di tutte queste cose? Noi che siamo concentrati quasi solo su soldi, finanza e tecnologia? Cosa abbiamo ancora a che fare con la gioia pura evocata da questo mambo?
Per fortuna, cara Annamaria, che c'è ancora qualcuno che si nutre di musica e che la ama.
E' bellissimo questo video per la partecipazione spontanea del pubblico.
Mi ha fatto venire in mente l'orchestra Spira Mirabilis che tu conoscerai sicuramente e che suona senza un direttore portando sinfonie e concerti in polisportive, in piccole sale di provincia e anche per strada partendo da Modena nel 2007. Ti metto qui il link: http://www.spiramirabilis.com/spirit/it
Grazie per i 10 anni del tuo blog. Pregusto già i prossimi dieci...

Annamaria ha detto...

Condivido le tue sensazioni, Giorgio, come pure la domanda: cosa abbiamo fatto noi occidentali della spontaneità e gioia che emergono dal video? Vero che ogni popolo ha un diverso approccio alla vita ma, come giustamente affermi, certi impulsi sono presenti in tutti. Qui mi ha colpito anche il fatto che per quanto l'orchestra sia di giovani, nel pubblico ci sono persone di tutte le età, e tutte partecipi di una gioia comune.
Sì, conosco la Spira Mirabilis ed è un'orchestra straordinaria. Ho visto proprio il video dell'esibizione a Modena.
A me picciono molto anche Les Musiciens du Louvre diretti da Marc Minkovsky: ho pubblicato tempo fa un video in cui i coristi cantano musiche di Haydn e dai loro volti emergono una gioia e una partecipazione che - se pure non chiassose perchè si tratta di un testo sacro - sono vivissime e toccanti. Ecco il link:
https://www.youtube.com/watch?v=HI-6ZaESajM&feature=emb_logo ma li trovi anche nel mio blog tra i brani di Haydn.
Grazie di cuore del tuo commento e buona giornata!

Annamaria ha detto...

Dimenticavo, Giorgio: ieri sera una cara amica mi ha scritto dicendo che ha lavato i piatti ballando sulle note di quel mambo. E sono stata felice perchè volevo proprio questo!!!

Stefyp. ha detto...

Il video che ci proponi è stato bloccato, ma ho avuto modo di apprezzare comunque il ritmo scatenante di cui ci parli, attraverso la visione che viene proposta su youTube e quindi grazie, grazie per questo momento intenso di autentica allegria, davvero contagiosa.
Evviva per il tuo blog, buon compiblog. Dieci anni di musica, di parole, di cultura, di condivisioni. Un grazie a te per i tanti piacevoli momenti che hai saputo regalarci.
Buon sabato, cara Annamaria.
Un abbraccio, Stefania

Annamaria ha detto...

Mille grazie dell'informazione cara Stefania! Ho messo in calce al post un avviso ai naviganti in modo che vadano su youtube dove il video resta disponibile. E per fortuna ci si può collegare direttamente dalla clip video. Sarebbe un peccato perdere una performance così brillante e gioiosa.
Ti ringrazio delle tue parole e ti abbraccio forte!
Buon weekend!

Rossana Rolando ha detto...

Ciao,cara Annamaria. Finalmente riesco a ritornare, con un piccolo commento, in questo luogo di serenità e di freschezza. Dopo l'operazione di mio marito e nel mezzo dei tempi difficilissimi della scuola mi fa piacere poter festeggiare il compleanno del tuo bellissimo blog. Ho apprezzato molto la franchezza con cui hai descritto il tuo rapporto vitale con questo spazio virtuale: "mi riferisco non solo all'ascolto puro e semplice dei pezzi musicali, ma soprattutto a quel quotidiano guardarsi dentro per farne scaturire pensieri, reazioni ed emozioni, divenuto per me nel passare degli anni una sorta di salutare abitudine". Questa vitalità si avverte ed è una ricchezza per tutti coloro che sono amici del tuo blog. Un saluto affettuoso.

Annamaria ha detto...

Cara Rossana, prima di tutto un saluto a tuo marito nella speranza che sia tornato in piena salute.
Per ciò che riguarda la scuola, sono tempi davvero difficilissimi e sono vicina con affetto e grande stima al tuo impegno in questo periodo particolarmente problematico.
Grazie mille delle tue parole per il mio blog: mi sono di sostegno e incoraggiamento.
Un abbraccio grande!!!