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Fiori di Audrey Hepburn - olio su tela - 1969 - proprietà di Sean Hepburn Ferrer |
Ringrazio di cuore l'amica Pia del blog "I Pensieri di P." per aver pensato anche a me nell'assegnare il riconoscimento intitolato: La Paisible Award - Premio Audrey Hepburn.

Un simile riconoscimento mi lusinga e insieme mi sorprende perché, francamente, non sono sicura di meritarlo. Tuttavia, lo accetto volentieri per la profonda gratitudine che provo verso Pia, Mariella e tutti coloro che, passando nel mio blog ad ascoltare i vari brani di musica, vi si soffermano con tranquillità e forse anche con gioia, realizzando così lo scopo di questo mio piccolo spazio web.
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Infine, a tutti voi che passate di qui dedico un celebre pezzo di Piotr Ilic Tchaikovsky.

E a questo proposito, ho riportato, tra le tante, due foto che, pur ritraendo la Hepburn in momenti diversi della sua vita, ne colgono entrambe il fascino e la classe.
Tenerissima e dolce l'immagine qui a lato che la ritrae mentre tiene tra le braccia uno dei figli.
Ma altrettanto incantevole - a mio avviso - quella che vedete in alto, nella quale i segni del tempo non hanno minimamente appannato il sorriso e lo sguardo di Audrey, ma al contrario, ne hanno sottolineato intensità e splendore.
Ancora GRAZIE e buon ascolto!
18 commenti:
Carissima Annamaria
devi sapere che Audrey Hepburn è stata una delle mie
attrice preferite, ma non sapevo che fosse anche
pittrice. E' stata una bella e grande artista con
tanto fascino! Sei stata bravissima ad abbinare il
brano di Tchaikovsky. E' molto coerente alla figura
di Audrey. Un caro abbraccio
Non lo sapevo nemmeno io che fosse anche pittrice! Devo ringraziare Mariella e Pia che sanno tutto. A parte i film che conosciamo e che si rivedono sempre più che volentieri, Audrey Hepburn è stata un'icona di stile anche per la sua straordinaria semplicità.
Grazie del tuo commento, carissimo Stefano, sono contenta che ti piaccia la musica che ho abbinato: è delicata, elegante e non priva di una vena di tristezza, com'era lei.
Buona serata e un abbraccio!!!
Bellissimo post cara Annamaria.
Mi è piaciuto immensamente l'approccio alla donna.
Infatti è proprio questo lo spirito con cui vorrei che il premio si veicolasse.
Ricordare Audrey in quanto donna e madre e ambasciatrice d'amore.
Questa è la risposta al tuo dubbio sul meritare o meno il premio. Meritatissimo. Perfetto l'abbinamento musicale.
Ti lascio una chicca:
La grande attrice dipingeva fiori del giardino della sua villa quando aveva momenti liberi. Un giardino che aveva creato lei e che curava nei minimi particolari.
Nella villa in Svizzera visse momenti felici lontano dal clamore della celebrità assieme ai suoi figli.
Grazie per avere citato il mio blog e quello di Pia, importante per far girare il premio.
Un abbraccio immenso.
Cara Annamaria, mi sento emozionata per il tuo pensiero. Per altro legato a quello di una figura di donna che ho sempre amato e seguito fin da quando ero ragazzina. Un simbolo a me caro non solo per i meravigliosi sogni che ci ha donato attraverso i suoi personaggi incantevoli, ma per la forza umana e morale e per il coraggio con cui ha affrontato la malattia. Molti dei suoi lati sconosciuti, li ho scoperti leggendo "Audrey. Vita di Audrey Hepburn" corredato da splendide immagini.
Ma sono anche molto emozionata perché in questo tuo post, ricordi anche uno dei miei compositori del cuore. Per anni la "Patetica" di Tchaicovsky è stata una mia fissazione. Avrò ascoltato tutte le diverse interpretazioni dei grandi maestri. L'ultimo movimento ha tutt'ora la capacità di straziami l'anima. Per non parlare di un'altra cattedrale che è la 1812, che ho avuto la fortuna di ascoltare dal vivo, con tanto di cannoni, diretta da Zubin Metha nella nostra Piazza del Campo.
Mi dispiace solo di non avere mai sufficiente tempo per passare in questo tuo spazio, custode del mio primo e più grande amore, la musica. Se potessimo parlare io te, ne avremmo da raccontarci.
Ti abbraccio fortemente, con gratitudine.
A presto, Pat
Grazie di tutto, cara Mariella, e in particolare di questa chicca che mi regali sull'amore della Hepburn per il giardinaggio. Sapevo che si era trasferita in Svizzera, ma non conoscevo questo particolare che arricchisce la sua personalità di delicata freschezza e amore per il bello.
"Ambasciatrice di amore": indovinata l'espressione che hai usato per definire una donna splendida e animata da una grande luce interiore.
Quanto alla musica, ho pensato all'eleganza del cigno, ma poi mi ha incantato anche la dolcezza melodiosa dell'arpa che si sente in sottofondo nella parte iniziale del brano.
Grazie ancora, carissima, e un abbraccio di buona serata!!!
Ma certo che meriti il premio!
Tu così delicata, elegante e splendida non solo con la musica ma anche con la scrittura, per non parlare dell'arte che conosci molto bene.
Bellissime le due foto, specie quella con uno dei figli...
Per non parlare del pezzo musicale con cui hai abbinato il tutto.
Per è un capolavoro di post.
Grazie bellissima, buona serata ed alla prossima!
Cara Patrizia, sai che penso anch'io che abbiamo parecchio in comune??? Certamente la musica che tu hai praticato molto, ma molto più di me e poi probabilmente tanto altro. Capisco bene la tua "fissazione" per Tchaikovsky perchè davvero, in certi brani può diventare straziante. Ma credo anche che ciascuno di noi abbia pezzi di musica che arrivano a toccare corde così profonde che non sempre è possibile ascoltarli.
Quanto al premio, ho pensato al tuo blog perchè lo trovo rasserenante non solo per le splendide ricette e le foto accattivanti che fanno immaginare un ambiente caldo, accogliente e pieno di stile, ma anche per quelle considerazioni e quegli scorci di vita che talora, all'inizio di un post, fai balenare e nei quali mi ritrovo in pieno. E' un angolo di web che tutti dovrebbero frequentare.
Ti ringrazio di quanto hai voluto condividere anche qui e ti abbraccio forte!!!
Ciao, cara Pia!!!
Sì, la foto della Hepburn col figlio Luca è stupenda e mi ha preso subito, molto più di tante altre - pure belle, intendiamoci - che ci sono sul web: c'è una gioia esteriore, ma soprattutto interiore che affiora dal suo sguardo e da tutto il suo atteggiamento.
E nell'altra dove è più avanti con gli anni, c'è una forza e un'intensità che le rughe non riescono a distruggere, ma se mai esaltano.
Grazie ancora della tua cortesia e un abbraccio grande di buona serata!!!
Grazie, cara amica, per il premio Audrey Hepburn che hai deciso di assegnare al mio blog : lo interpreto come segno - oltreché di stima e di affetto - di interesse e di gradimento per gli argomenti che tratto.
E sai una cosa: ho intenzione di continuare questa attestazione d'affetto nei confronti non solo di una brava attrice, ma di una grande Donna( è vero che fu molto apprezzata ed ebbe fama e riconoscimenti internazionali, ma è altrettanto vero che ebbe anche a patire molto sul piano umano e sentimentale ) a " modo mio", postando un video che sia significativo della sua produzione cinematografica e che venga " letto" come segno della sua presenza nel nostro cuore . Mi metto subito alla ricerca...
Grazie a te, cara Frida! Nel tuo blog trovo contributi preziosi e i testi che condividi con noi - insieme alla musica - sono frutto di scelte raffinate che analizzano comportamenti e ambiti della nostra esistenza riconducendoci spesso all'essenziale.
Bellissima la tua volontà di continuare l'attestazione di affetto verso la Hepburn e perfettamente in linea con l'intenzione di Mariella quando ha istituito questo premio.
Buon lavoro!!!
Grazie di cuore. E' stata una grande attrice, ma non soltanto. La sua vita è stata un nobile esempio, ancor oggi importantissimo.
Ed anche, apprendo ora, pittrice.
Ti rinnovo il mio grazie e ti invio un grande saluto.
Un grande saluto a te, Costantino, e un caloroso grazie per il tuo blog sempre ricco di ricordi e racconti venati di poesia.
Buona giornata!!!
Carissima Annamaria, che altro aggiungere a quello già detto da chi mi ha preceduto?
Naturalmente la sensibilità e attenzione che ti contraddistinguono hanno reso questo post molto bello. La musica abbinata è azzeccatissima, un brano decisamente affascinante, in cui leggo l'impeto, la dolcezza, il trasporto, i passaggi dolorosi della vita.
Dolci le foto che hai scelto, sui momenti più intimi e intensi della donna Audrey!
Ma quante cose ho scoperto nel viaggio attorno a questa figura! Alcune già le sapevo, ma altre le scopro solo adesso, attraverso i vari post che sto leggendo, che mi fanno conoscere non solo la bravura dell'attrice ma anche e soprattutto la donna: sensibile, piena di risorse, e molto creativa quale era. Un Grazie sentito anche a Mariella per l'idea!
Un abbraccione, e complimenti per il premio strameritato!!
Stefania
Anch'io, carissima Stefania, attraverso i vari post a cominciare dal tuo, ho scoperto tante cose che non conoscevo intorno a questa donna ammirevole, icona di bellezza e di stile, ma anche di profonda ricchezza umana. Le sue foto della giovinezza sono incantevoli, ma io adoro anche quelle che la ritraggono già segnata dalla vita e dalla sofferenza, perchè - come scrivevo nel post - la luce del suo sguardo è forse ancora più intensa e profonda.
Un abbraccione, conplimenti a te e grazie a tutti!!!
Cara Annamaria, sul mio penultimo post (del blog artistico) notavo come alcuni argomenti che ci stanno poco simpatici possono diventare interessanti o addirittura piacevoli se giustamente contestualizzati. Stavolta è avvenuto il contrario! Ho sempre sentito questa musica in abbinamento alle immagini del belletto, "arte sportiva" eccezionale ma che personalmente non amo e non amando l'uno non apprezzavo nemmeno l'altra. Scorrendo tra i post arretrati mi sono soffermata qua, dicendomi di provare a "decontestualizzare", ad ascoltare la musica cercando di non pensare al balletto e... beh, ottimo risultato, finalmente ho apprezzato!
Insomma, anche i ragionamenti vanno contestualizzati: una volta è meglio una cosa ed un'altra volta funziona il suo contrario.
Con questi pensieri, forse un po' contorti e bislacchi, ti mando un caro saluto! 😊
Ma lo sai, cara Anna, che a volte succede anche a me la stessa cosa...e proprio con Tchaikovsky? Amo il balletto, ma a volte mi distoglie dall'attenzione alla musica che, invece, ha un suo pregio anche indipendentemente dalla danza. Qui avevo la possibilità di scegliere una clip video col balletto, ma non l'ho fatto appositamente. E sono più che contenta che tu abbia apprezzato il brano.
Avevo letto il tuo post e guarda che i tuo tagionamenti non sono affatto contorti!
Grazie di tutto e un salutone!!!
Anna, scusa gli errori di battitura del mio commento precedente. Ciao!
Ma ci mancherebbe, non è necessario scusarsi per un errore di battitura qua e là!
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