"Gioire in Musica" è un piccolo spazio per condividere lo splendore della musica classica e le emozioni che essa suscita in noi; ma anche un luogo in cui raccontare quanto ogni musica nata dal profondo si intrecci alla nostra esistenza nutrendo il cuore e infondendoci vita, sorriso e limpidezza di sguardi.
venerdì 7 aprile 2023
Venerdì Santo
Masaccio (1401 - 1428) : "Crocifissione" (particolare) - Napoli, Museo nazionale di Capodimonte.
Josef Gabriel Rheinberger (1839 - 1901) : "Agnus Dei" dalla "Messa in Mi bemolle op.109 - Cantus Missae".
4 commenti:
Arrigo Lupo
ha detto...
Nella liturgia cattolica della Settimana santa ci sono alcuni passi del Libro biblico delle Lamentazioni. Nel '500 hanno composto delle Lamentazioni in molti (Palestrina, Lasso, Tallis, ...), anche nel '600, sopratutto i francesi come M.A. Charpentier, loro le chiamano Leçons de Tenebres. Del '700, dopo quelle di François Couperin, non ne conosco e neppure dell'800. Chissà se qualcuno ne ha composte, magari in Francia.
A me di moderni risulta solo Ernst Krenek, austriaco se non erro e vissuto nell'arco del Novecento, che ha scritto la "Lamentatio Jeremiae prophetae" op.93. Poi, a parte gli autori che hai citato, non so altro. Grazie comunque di questo commento e Buona Pasqua!
Pare che ci sia un "buco" di due secoli fino a Krenek. C'è uno scritto su Krenek di Glenn Gould, tradotto nella raccolta "L'ala del turbine intelligente", che mi sono riletto. Sostiene che, indipendentemente dai vari linguaggi utilizzati (tonalità allargata, dodecafonia, serialismo e oltre), i lavori di Krenek formano un insieme coerente. Gould incise la 3^ Sonata per piano di Krenek, morto nel 1991 a 91 anni.
In effetti, Arrigo, ho visto anch'io che dal Settecento al Novecento a proposito di Lamentationes non c'è nessuno. Grazie di queste informazioni su Gould verso Krenek che non conoscevo.
4 commenti:
Nella liturgia cattolica della Settimana santa ci sono alcuni passi del Libro biblico delle Lamentazioni. Nel '500 hanno composto delle Lamentazioni in molti (Palestrina, Lasso, Tallis, ...), anche nel '600, sopratutto i francesi come M.A. Charpentier, loro le chiamano Leçons de Tenebres. Del '700, dopo quelle di François Couperin, non ne conosco e neppure dell'800. Chissà se qualcuno ne ha composte, magari in Francia.
A me di moderni risulta solo Ernst Krenek, austriaco se non erro e vissuto nell'arco del Novecento, che ha scritto la "Lamentatio Jeremiae prophetae" op.93. Poi, a parte gli autori che hai citato, non so altro.
Grazie comunque di questo commento e Buona Pasqua!
Pare che ci sia un "buco" di due secoli fino a Krenek. C'è uno scritto su Krenek di Glenn Gould, tradotto nella raccolta "L'ala del turbine intelligente", che mi sono riletto. Sostiene che, indipendentemente dai vari linguaggi utilizzati (tonalità allargata, dodecafonia, serialismo e oltre), i lavori di Krenek formano un insieme coerente. Gould incise la 3^ Sonata per piano di Krenek, morto nel 1991 a 91 anni.
In effetti, Arrigo, ho visto anch'io che dal Settecento al Novecento a proposito di Lamentationes non c'è nessuno. Grazie di queste informazioni su Gould verso Krenek che non conoscevo.
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