venerdì 14 dicembre 2018

"Morning Grace"

Il mio vagabondare su youtube continua e così pure proseguono le mie esplorazioni di un mondo per me musicalmente nuovo come quello delle colonne sonore dei videogiochi giapponesi. 
Un mondo fantascientifico che ho sempre sentito estraneo ai miei gusti, e che tuttavia mi ha sorpreso per la suggestione dei brani che accompagnano i vari filmati.

Così sono ritornata alla musica di Yoko Kanno della quale, proprio a fine novembre, avevo pubblicato "Eyes" dal cd "Escaflowne - Over the Sky", in una incantevole versione per archi.
Oggi è quindi al volta di un altro videogioco, "Brain Powerd 2", uscito nel 1998, che fonde fantascienza e fantasy, terremoti, navi aliene, robot e guerre tra fazioni nella necessità di salvare l'umanità dall'estinzione. 
Si tratta di un canovaccio che in qualche modo ricalca altre precedenti composizioni e che, tra vicende di combattimenti, eroi e nemici, mi pare vada a costruire una sorta di mitologia fantascientifica degli anni Duemila. 
Non eccelso, secondo gli esperti, sul piano della realizzazione tecnica - risale infatti a vent'anni fa - il filmato ha però il pregio di vantare la colonna sonora di Yoko Kanno, musicista indubbiamente pregevole per la versatilità che - come scrivevo a suo tempo - la fa spaziare tra stili ed epoche diverse. Dal jazz al pop, dal rock alla classica e ancora indietro fino al Medioevo, mille riferimenti si possono ritrovare nelle sue note. Ed è anche questo il bello. 

Il brano che ho scelto s'intitola "Morning Grace", sempre in un'intensa versione per orchestra d'archi: un pezzo luminoso e di ampio respiro, un suggestivo esempio di musica che si può accostare a varie creazioni di fine Ottocento e non solo.
Se a proposito di "Eyes" avevo fatto riferimento a compositori tardoromantici, oserei dire che qui - oltre a Brahms o Tchaikovsky - si potrebbe citare anche Rachmaninov, in particolare nel terzo movimento del famosissimo "Concerto in do minore n.2 op.18 per pianoforte e orchestra".  
Non si tratta di una ripresa che vada a ricalcare con esattezza la melodia del tema, ma di un'atmosfera, di un clima musicale che sembra aleggiare sul brano in tutta la prima parte, mentre nel finale le ultime quattro note chiudono invece il pezzo con un modulo degno addirittura di una suite bachiana.
Non dimentichiamo, del resto, che anche uno dei più famosi film di animazione giapponesi - "Nodame Cantabile", uscito nei primi anni Duemila con musiche di vari autori - nella colonna sonora comprende svariati brani di classica.

E ancora una volta mi viene spontaneo osservare quanto la musica del passato sia più che mai presente nelle opere dei contemporanei, talora come vera e propria citazione, ma più spesso come substrato e patrimonio che riemerge nei moduli compositivi, in certi passaggi o nelle varie progressioni. 
Una lezione che, senza nulla togliere all'autenticità e alla fantasia di Yoko Kanno, ne va a sostanziare l'afflato: una cultura ormai interiorizzata che riaffiora naturalmente, divenuta parte integrante della sua ispirazione.

Buon ascolto!

8 commenti:

eglissima egle ha detto...

Bellissima questa "Morning Grace" di Yoko Kanno. Condivido pienamente quello che tu scrivi. Quanti aspetti di grandi compositori del passato si intrecciano in una melodia così attuale! Grazie per questo dono. Non conoscevo Yoko Kanno. Un grande di oggi con aspetti romantici e classici.
Un abbraccio.

egle

Annamaria ha detto...

Sono contenta, cara Egle, che anche tu senta l'eco di musiche del passato in questo brano di Yoko Kanno: una grande davvero. Una...sì, è una donna!!!
Un abbraccio di buona serata!!!

Stefyp. ha detto...

Affascinante e convolgente questa aria romantica che ci hai proposto. Ogni volta leggendoti scopro nuove cose, grazie. Non conoscevo Yoko Kanno, ma da profana della musica quale sono, per me è tutta una scoperta.
Ti ringrazio ancora per questo momento intenso, e ti auguro buona serata.
Un abbraccio, Stefania

Annamaria ha detto...

Guarda Stefania che anch'io ho scoperto da poco Yoko Kanno. E' la bellezza di avere un blog che ti spinge a guardarti intorno, a cercare nuovi stimoli, ad essere per certi aspetti curiosa. E vedo che è la stessa cosa che fai tu nel tuo blog soprattutto con la poesia!
Grazie a te e un abbraccio di buon pomeriggio!!!

Nella Crosiglia ha detto...

Mi piace scoprire in te questa tua ricerca su tematiche che io non vedo ma conosco un pochino le loro colonne sonore che a me risultano sempre altamente buone. Poi se parliamo di Rachmaninoff il mio cuore si illanguidisce, essendo uno dei miei compositori preferiti.
ABRRACCIO STRITOLOSO

Annamaria ha detto...

Cara la mia NELLA sì, da un po' di tempo sono diventata curiosa di ciò che non conosco e il fatto che a te - che sei una super esperta - piacciano certe colonne sonore, è per me una grande garanzia!!! Poi, certo, se parliamo di Rachmaninov so bene che ti sciogli...
Ti abbraccio forte, carissima, e GRAZIE !!!!!

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato con interesse "Morning Grace", di Yoko Kanno, e anch'io ritrovo il mio adorato Rachmaninov!
Che bellezza!
Adriana

Annamaria ha detto...

Grazie, Adriana, sono contenta che la mia impressione che il brano ricordi Rachmaninov sia condivisa.
Un abbraccio!!!