lunedì 10 settembre 2018

Buon viaggio, Maestro!!!















Questa volta, prima che nelle note lo splendore della musica abita nelle parole del Maestro Claudio Scimone - scomparso pochi giorni fa - famoso innanzitutto come fondatore e direttore dell'orchestra de "I Solisti Veneti".
Mi piace ricordarlo con questo bel video, dove con rara semplicità si definisce un "eterno studente" e ripercorre alcune tappe del proprio cammino, sottolineando il senso della sua scelta di dedicarsi alla musica.

Buon ascolto!

8 commenti:

Pia ha detto...

Che bello questo tuo omaggio a questo speciale maestro che non conoscevo.
Un breve saluto Annamaria. Buona serata, ciao.

Annamaria ha detto...

Grazie cara Pia di essere passata qui. Ho sempre trovato straordinario il modo in cui Scimone si accosta alla musica e mi pare che questo video, almeno in parte, lo metta in luce. Un augurio di buona giornata!!!

eglissima egle ha detto...

Grazie, cara Annamaria, per aver ricordato il grande Maestro Scimone. Un'altra sciarpina arancio che vola in cielo. Che il cammino tra una nota e l'altra gli sia lieve e la musica e il nostro affettuoso e grato pensiero lo accompagnino.

egle

Annamaria ha detto...

Ciao Egle! Ho voluto ricordare il Maestro Scimone per la sua grandezza e la straordinaria cultura musicale con cui ha reso popolare Vivaldi innanzitutto, ma anche altri compositori. Tanti e tanti anni fa l'ho incontrato a Lodi in un concerto in cui dirigeva i Solisti Veneti tra i quali la moglie - Clementine Hoogendoorn - bravissima flautista. Anche in questo video, mi pare che a un certo punto sia inquadrata.
Grazie a te!!!

Anonimo ha detto...

"Un eterno studente
Ogni concerto è praticamente il mio primo concerto
Mi sono detto che questa profezia che dà la musica potesse essere data al servizio dell'umanità"

Queste parole del grande Maestro, rappresentano la verità eterna di chi è nato "portatore di musica" nella bellezza di una Vita che va al di là della vita terrena

Un caro saluto e sono felice di ritornare in questo angolo meraviglioso di gioia
Adriana
natipervivereblog.com
Ps: ho risposto alcuni giorni fa al tuo bellissimo commento sul mio ultimo post

Annamaria ha detto...

Cara Adriana, innanzitutto grazie della tua risposta al mio commento sul tuo blog che avevo già letto con piacere.
Come vedi, in questo mio post per ricordare Scimone ho fatto uno strappo alla regola, perchè al classico brano di musica ho voluto sostituire le parole stesse del Maestro che tu hai qui ricordato citandone proprio una delle più importanti: "profezia". Essere profeta significa anche parlare a nome di qualcuno e la musica, nel suo eterno splendore, ci parla di un Infinito che ci sovrasta e ci attira perchè nella sua bellezza possiamo trovare compimento.
Grazie e ancora grazie!!!

Benedetto Macello ha detto...

Ascoltai tempo fa la sua registrazione dell'Orlando Furioso di Vivaldi (con Marylin Horne), incisione davvero sublime come agogica e risalto dato alle frasi musicali, che andrebbe usata a mo' di aglio scacciamostri contro la mania degli "strumenti antichi" (flauti calanti o crescenti, archi scordati, esecutori che evitano il sano vibrato che arricchisce il suono e aiuta a mantenere l'intonazione, come la peste) la quale mortifica tutti i compositori, ma Vivaldi più di tutti.

Annamaria ha detto...

Grazie del tuo commento, Benedetto! Tante sono le incisioni sublimi del Maestro Scimone che ha dato alle sue interpretazioni vivaldiane, ma non solo, una freschezza che altrove non c'è o è rara.
Buona giornata!!!