domenica 9 febbraio 2014

Sguardi a ritroso

Quando si è raggiunta quella che si dice "una certa età", capita talora di guardarsi indietro riconsiderando la strada percorsa, le cose fatte, le scelte compiute e via dicendo. 
Sono valutazioni che, ultimamente, è occorso di fare anche a me sollecitata dal tempo che passa e dalla gioia sempre viva della condivisione.

Naturalmente, mi sto riferendo a questo blog (eh, eh....cosa credevate???) che - nato nell'ottobre del 2010 - conta già la bellezza di tre anni e qualche mese e non mi par vero.
Così, amo ogni tanto ripercorrere il cammino compiuto, grata del dialogo che si è instaurato con chi passa di qui, talora più aperto, talaltra implicito, ma non per questo meno vero nella comune passione per il mondo delle note. 
Ma riandare alla strada percorsa è per me un gesto tutt'altro che autocelebrativo: infatti, un po' pignolina come sono, se rileggo un post sento subito che avrei potuto esprimermi meglio, tagliare qui, approfondire là e così via. Solo quando riascolto la musica, allora sto bene....

Tempo fa, qualcuno mi ha chiesto quale brano, tra quelli pubblicati, considero in assoluto il migliore per una particolare interpretazione o anche solo perchè capace di restituirmi determinati ricordi o suggestioni.
Devo confessare che non so rispondere, un po' perchè tutta la musica che condivido mi piace ed è legata a un'emozione - diversamente questo blog per me non avrebbe senso - e un po' perchè, come penso capiti a tanti, vado a momenti: ho il periodo violinistico, quello organistico, oppure quello in cui vivo del fascino del pianoforte solo. Ma sono attratta anche dalla polifonia e inoltre mi appassionano quei contemporanei che riprendono autori del passato, a cominciare da Sting o dai miei mitici Swingle Singers quando rielaborano Bach.

Bach, appunto....E' chiaro come il sole che lo adoro da sempre, ma insieme a lui ho imparato ad amare anche altri compositori, tutti straordinariamente comunicativi perchè capaci di far vibrare in noi corde diverse ma ugualmente profonde.
Posso dire quindi cosa mi affascina di tempo in tempo in base alla ricettività del momento, ma senza stilare graduatorie assolute. Più grande Mozart o Bach? Chopin o Rachmaninov? Meglio il passato o il presente? Scarlatti o Philip Glass? Sarebbe come voler dibattere se Michelangelo sia più grande di Leonardo o di Giotto, oppure Leopardi di Dante. Non si può. Ciascun autore è unico nella sua personalità artistica se le sue opere sanno raggiungere il cuore delle persone.
Così, ogni musicista è una particolare sfaccettatura di quel meraviglioso cristallo che è la musica, capace di risuonare in modi differenti attraverso il genio di ciascun compositore. Insomma, armonia di bellezze diverse....

Allora, a completare questo discorsetto, oggi vi farò fare una breve passeggiata proprio fra le bellezze diverse degli autori postati, segnalandovi qua e là i brani che, di tempo in tempo, mi capita di riascoltare più spesso. 
Ma ve li indicherò senza citarli con precisione, per lasciarvi il bello della sorpresa qualora vogliate aprire i link riportati.
Di solito, se la giornata è un po' fiacca e ho bisogno di ritmo e grinta, vado subito qui . Se poi voglio ascoltare una musica che sia un dialogo di voci, questo è l'angoletto giusto per trovarla.
Quando invece sento l'esigenza di una pausa rasserenante e terapeutica, torno inevitabilmente qua; o se cerco luminosità, mi affido alle note di una splendida colonna sonora. Ma se avverto il desiderio di vivacità e insieme di leggerezza ecco il brano per me più adatto.  
Inoltre, mi capita spesso di ripercorrere le note di un concerto mirabile che potete ritrovare nel seguente post.
Se poi voglio tornare a una melodia assorta, simile a una profonda meditazione, allora vado a riascoltare questo brano, forse non il più famoso tra quelli del suo autore, ma per me sempre straordinario. 
Infine, il canto polifonico dal quale non mi staccherei mai è qui.
......Ma ora mi fermo, ben consapevole che si tratta di alcuni esempi che nulla tolgono allo splendore e alla gioia che mi regalano anche gli altri brani postati finora.

E per chiudere, oggi vi propongo una new entry, nientemeno che Richard Wagner (1813 - 1883) cha fa il suo ingresso in questo blog con un pezzo che appartiene proprio alle mie prime frequentazioni della musica classica: il "Preludio" del terzo atto del "Lohengrin".
Faceva parte infatti di uno dei miei primi LP, una miscellanea in cui il brano, con la sua scintillante vivacità, precedeva la mirabile pace del "Largo" di Haendel. 
La seguente clip video mi ricorda proprio quell'antica interpretazione
dal ritmo concitato e teso, ricca di tale trascinante energia da essermi rimasta nel cuore.

Buon ascolto!

16 commenti:

Costantino ha detto...

La mia frequentazione del tuo blog è molto recente,ma la mia ammirazione ( pur da profano della musica) è grande.

Annamaria ha detto...

Grazie, Costantino, ma non definirti un "profano della musica"! Probabilmente, come capita a tanti, hai coltivato altri interessi, ma da ogni tuo scritto emerge una profondissima sensibilità. E basta questa per lasciarsi raggiungere dallo splendore della musica!
Buona serata!

Ambra ha detto...

Quant'è simpatica l'immagine di snoopy! Certamente la scelta della musica da ascoltare, di un libro da leggere o di un film da vedere corrisponde sempre allo stato d'animo del momento, ai bisogni dell'anima che variano, influenzati come sono spesso da fenomeni esterni.

Annamaria ha detto...

Amo molto, Ambra, le vignette di Snoopy, sono proprio simpatiche e piene di freschezza. E in certi casi hanno anche battute che aiutano a sdrammatizzare o a non prendersi troppo sul serio!
Grazie!

Gus O. ha detto...

E' tutto bello.
Complimenti.
Ciao Annamaria.

Annamaria ha detto...

Ciao, Gus, e grazie a te di aver ascoltato queste musiche!

Nella Crosiglia ha detto...

Grazie mia dolce Annamaria del concerto che ci hai fatto ascoltare con il trascorso del tuo blog, estremamente vario e interessante, come deve essere interpretata la musica a seconda del tempo, le stagioni , le paturnie del momento, le gioie , i dolori , il nostro mood insomma...
Grande amica , felice di averti!
E ti stringo forte per non farti scappare......

amicusplato ha detto...

Il "solito" immenso Wagner... :-)

Alla fine bisogna sempre fare i conti con lui... ;-)

Grazie per il brano, e complimenti per il post, mia cara Annamaria (ma tra Chopin e Rachmaninov non c'è partita, IMHO ) ;-)

Ciao!

Annamaria ha detto...

Tranquillissima, NELLA, non scappo! Ero certa che questo concerto improvvisato dei trascorsi del mio blog ti sarebbe piaciuto.
Un bacione nella speranza che anche da te oggi sia tornato il sole!
Grazie!

Annamaria ha detto...

Grazie, Antonio, del tuo commento!
A proposito di Chopin e Rachmaninov, il tuo è tutt'altro che un modesto parere, e viene da una competenza certo più ampia della mia. Io li ho accostati semplicemente perchè, per quanto parlino al cuore in modi differenti e con una diversa sensibilità, per me restano due stelle di prima grandezza. Tra gli Studi di Chopin e il Rach 3....non saprei cosa scegliere: li adoro entrambi!
Un abbraccio di buona giornata!

Stefano ha detto...

Anche se non ti scrivo spesso ascolto volentieri i tuoi brani che man mano pubblichi. Complimenti per i tuoi 4 anni che sei in rete. Un caro saluto!

Annamaria ha detto...

Non ancora quattro anni, Stefano, ma tre e un pezzettino. Complimenti a te che sei su Blogger dal 2009!
E grazie di cuore per la tua assiduità nell'ascoltare questa musica!
Buona serata!

Anonimo ha detto...

Sono anch'io dell'idea che, a seconda del nostro stato d'animo, preferiamo ascoltare un musicista piuttosto che un altro. Grande il Wagner che ci proponi! Grazie.
Penso, tra i compositori che conosco, che quello più in sincronia per ogni stato d'animo sia Bach.
Un abbraccio Annamaria!
egle

Anonimo ha detto...

.....che energia....che carica! Bellissima....stasera ci voleva proprio. E' stato un bel regalo...sto sorridendo con il cuore allegro! E poi il maestro era proprio elegante! Grazie annamaria. Un bacione
Domenica

Annamaria ha detto...

Certo, Egle! La musica di Bach è grandiosa, versatile, ha tutte le sfumature possibili. Tant'è vero che ci parla anche in versione jazz o rock.
Un abbraccio di buona serata e grazie!!!

Annamaria ha detto...

Oh, Domenica, che bello sapere che stai sorridendo con cuore allegro!!!
Grazie a te di essere passata di qui. Ti abbraccio con affetto!!!