giovedì 15 settembre 2011

Intensità

Quanto ogni strumento musicale, nella sua specificità, sappia comunicare la bellezza di un suono, è risaputo, così come tutti conosciamo il carattere che conferisce alla musica la particolare voce di ogni sezione orchestrale : dagli archi agli ottoni, dalle percussioni ai legni.
Ogni strumento un timbro, un colore, un'atmosfera.
Ogni strumento una sfumatura e un canto: intenso, lieve, acuto o vibrante.

Ma quando a un musicista, nella sua difficile e magica solitudine, è affidato un brano, non sono in gioco solo le sue conoscenze musicali o l'abilità tecnica, ma è coinvolta tutta la sua persona nel diventare una cosa sola con lo strumento così che le note nascano certo dalle dita e dal respiro o dal corretto movimento delle braccia, ma prima di tutto dalla sua passione.

Se poi al solista si accompagna l'orchestra, allora l'effetto si amplia e gli strumenti divengono voci d'anima che dialogano tra loro o riempiono di spessore una melodia creando di volta in volta profondità o leggerezza, delicatezza o intensità.


Proprio l'intensità mi pare la caratteristica più evidente del brano che propongo oggi, sia nelle parti dove i singoli strumenti fanno da solisti, sia dove a loro si affianca l'orchestra nel suo crescente afflato di serenità.

L'
"Intermezzo" dalla "Carmen" di George Bizet posto a preludio del terzo atto, è infatti un pezzo di largo respiro che, dal tema iniziale dolcemente enunciato dal flauto con l'accompagnamento dell'arpa, procede poi aprendosi a tutta la compagine orchestrale.
Con ritmo lento e pacificante, la musica sale pacatamente fino a culminare in una limpida apertura di note dalla quale, dopo essere tornata più volte su se stessa, la melodia scende smorzandosi con gradualità.

E mi piace associare lo splendore di questo brano alla suggestione del quadro di Van Gogh riportato sopra :"Campo di grano sotto un cielo nuvoloso"

Certo: l'Intermezzo è una parentesi di luminosità mentre il quadro ci presenta un'atmosfera plumbea. Ma è altro ciò che mi interessa notare.
Al di là della sua collocazione e del suo significato nell'arco della produzione del pittore, trovo il dipinto affascinante per la particolare gradazione dei colori: tinte forti, ma non violente come in altre opere di Van Gogh e pennellate più distese.
Apertura e intensità mi sembrano le cifre più rilevanti di quest'immagine. Qui infatti il verde chiaro e l'azzurro cupo - in contrasto sì, ma sempre nella stessa gamma di colori freddi - aprono una prospettiva verso l'orizzonte dove, proprio come le note del brano, si caricano di progressivo spessore.

E la musica che verso la fine del pezzo riecheggia più volte il tema principale, sembra avviarsi alla conclusione attraversando ogni piccola sfumatura di colore, come le gradazioni del mirabile dipinto.

Buon ascolto!


8 commenti:

Chiara ha detto...

non ho parole... ed è piuttosto raro. :) Grazie mille per la musica e le emozioni... bacini!

Sandra M. ha detto...

Cielo e campi in sinuoso, sensuale movimento. Così come la musica. Come sempre accostamenti azzeccatissimi, Annamaria.
Ho visto la "Carmen" danzata da Alessandra Ferri, qualche anno fa...ero in 5^ fila...non so descrivere, bisognava esserci!!!

Annamaria ha detto...

Ciao Chiara!
Naturalmente, mentre ascoltavo il flauto di questo brano, ti pensavo.
Ma non è finita qui. Ho in serbo altri flauti per te! Non subito....fra un po'.
Bacini!

Annamaria ha detto...

Sì, Sandra, ho presente Alessandra Ferri. Vederla danzare Carmen dev'essere stato meraviglioso.

Grazie della tua sensibilità di pittrice! A presto!

Ambra ha detto...

Da te, Annamaria, il piacere della musica è accompagnato dal piacere delle tue parole, melodiose e profonde come la musica.

Annamaria ha detto...

Grazie, Ambra, ma non esagerare...

Per me una scrittura veramente pregevole è quella della nostra comune amica LaFlautista: ha una freschezza rara.
Ti abbraccio!!!

luigina salmaso ha detto...

ciao..grazie per questa bella musica..ho visto ballare la Carmen tanti tanti anni fa..mi sembra che fosse la Savignano... è una musica stupenda...ciao..luigina

Annamaria ha detto...

Sì, Luigina, questo brano è splendido.
Grazie della tua condivisione.
Ciao!