martedì 7 dicembre 2010

Vigilia dell'Immacolata

E' iniziato ormai da sabato il lungo ponte dell'Immacolata, ponte in realtà effettivo solo per la città di Milano che, a quella dell'otto dicembre, unisce la festività di S.Ambrogio col consueto prestigioso appuntamento dell'apertura della stagione scaligera, la tradizionale fiera degli "Oh bej oh bej" e l'inizio dello shopping prenatalizio.

Tuttavia, anche nella veste scintillante di queste giornate, il pensiero di tutti va a chi le sta vivendo sotto una cappa di crescente angoscia per la sorte della giovanissima Yara Gambirasio, della quale ormai da giorni non si hanno notizie.


Per lei possiamo solo pregare affidando le nostre speranze all'Immacolata di cui domani ricorre la festa.

Sono le note intense e profonde di Rachmaninov nei Vespers op.37 ad accompagnarci, insieme alla parole dell'Ave Maria della tradizione ortodossa. "Bogorodice Djewo" è l'inno cantato nei Vespri solenni della domenica, che recita così:

"Madre di Dio, Vergine,
gioisci, Maria piena di grazia,
il Signore è con te:
benedetta tu fra le donne,
e benedetto il frutto del tuo grembo,
perchè hai generato il Salvatore delle anime nostre."

Buon ascolto!

6 commenti:

Gianna ha detto...

Buona Festa Annamaria!

Annamaria ha detto...

Grazie Stella!
Un abbraccio!

amicusplato ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
amicusplato ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
amicusplato ha detto...

Bellissimo e intenso brano polifonico, in cui emerge il senso religioso del grande musicista russo, e il senso di grande venerazione che aveva per la Madre di Dio.

Anche i grandi concertisti, come vedi (penso anche a Stravinskij), non hanno potuto fare a meno di rivolgersi alla "Piena di grazia".

Cara Annamaria, buona festa dell'Immacolata!

Ps. È la terza volta che correggo il commento... ;-)







08 dicembre 2010 22:17

Annamaria ha detto...

Grazie Antonio, è davvero un brano intenso e profondo, come tanta musica russa.

Ciao!