sabato 30 giugno 2012

Incanto di Sicilia

Amo molto i racconti di Andrea Camilleri e soprattutto la loro trasposizione televisiva negli episodi che vedono protagonista il Commissario Montalbano.

Mi piacciono le sue storie, il modo in cui sono costruiti i personaggi e gli attori che danno loro voce e anima: dal bravissimo Luca Zingaretti alle figure - o talora macchiette - di cui si contorna, ciascuna delineata nel suo carattere e insieme nella sua sicilianità, con quel linguaggio che non è dialetto e non è italiano e pure così pieno di colore.

Proprio la sicilianità di Montalbano mi prende: quell'indole schiva e orgogliosa, testarda e tenera, ironica e spiazzante, ma così umana quanto è umano il suo bisogno di capire, talora anche di compatire o - dopo le vicende più crude - di cercare un rifugio di affetti magari sciogliendo la consueta maschera di riservatezza in un abbraccio alla vecchia maestra.
Un carattere, il suo, centrato sull'attaccamento al lavoro e sulla ricerca del vero dietro le apparenze, ma che non perde di vista la quotidianità con i suoi ritmi, le abitudini e soprattutto i piaceri della buona tavola: appuntamenti da Calogero - il ristoratore preferito dal commissario - che sono l'esatto contrario del fast food e ci rimandano a una vita celebrata come un rito in ogni sua dimensione, a cominciare dal cibo.

Ma è anche l'ambiente in cui le storie sono inquadrate ad affascinarmi, quelli che ormai sono diventati famosi come "i luoghi di Montalbano": dalla sua casa a Marinella ai paesi di Vigata e Montelusa, nomi spesso fittizi che in realtà sottintendono quel triangolo di Sicilia barocca tra Ragusa, Scicli, Modica e poi su fino a Porto Empedocle. Un paesaggio di mare e di monte, di campagne bruciate dal sole e acque trasparenti, di anfratti di roccia e tramonti viola, di silenzi e solitudine.
Una Sicilia che mi porto dentro e che davvero mi scorre nelle vene perchè - anche se sono nata e vissuta sempre al nord - le mie radici sono proprio lì, su quelle spiagge di Porto Empedocle che sento così mie.


E mi pare che il sapore di queste narrazioni sia reso splendidamente dalle musiche di Franco Piersanti che, nella sua colonna sonora, dell'intreccio di vicende, sentimenti e immagini ha colto ed espresso il fascino e l'intensità. Solitudine, malinconia, tenerezza e silenzi formano infatti il tessuto dei brani del cd "Il Commissario Montalbano" da cui è tratto il pezzo di oggi: "Riflessioni".
Accenti di tristezza e sprazzi di luce che si alternano
in una melodia contemplativa in cui ogni nota riecheggia piano nel riverbero di albe e tramonti, e dove anche le pause suggeriscono emozioni.

Buon ascolto!

6 commenti:

Ambra ha detto...

Un pezzo magnifico che ben illustra luoghi e fascino di questa terra che non è mia, ma che, come te, amo profondamente. La sicilianità è una identità dentro la quale si muovono oscuri impulsi. Non ho altro da aggiungere a quello che hai detto del commissario Montalbano e dei suoi luoghi, perché il tuo post è talmente completo ed esauriente!

Annamaria ha detto...

Grazie Ambra! Davvero mi affascina questa Sicilia raccontata attraverso i caratteri dei personaggi e la splendida ambientazione.
La musica di Piersanti poi, in questo brano in particolare, si fonde con il contesto e ne esprime bene l'atmosfera.

Anonimo ha detto...

Molto bello questo pezzo di Piersanti che potrebbe illustrare anche il senso di solitudine svettante delle Dolomiti.
Grazie, Annamaria!

egle

Annamaria ha detto...

Grazie Egle! Sì, quelle note ci raccontano la solitudine con grande e insieme delicata intensità.
A presto!

Sandra M. ha detto...

Zingaretti mi piace moltissimo i quel ruolo.
Pensa che ho un'amica romana che ha comprato ( e ristrutturato) un minuscolo immobile ridotto quasi in macerie nel centro di Scicli, dove si è trasferita una figlia sposata a un siciliano. Mi invita sempre e prima o poi ....
Devo anche procurarmi questo CD.

Annamaria ha detto...

Ciao Sandra! Purtroppo il cd è introvabile. L'ho cercato anch'io a Milano, ma mi hanno detto che è fuori catalogo e ho dovuto accontentarmi di ascoltare i brani caricati su youtube.
Grazie!!!