Il brano di Bepi de Marzi che propongo qui oggi, intitolato "Cantare", è una pagina di poesia in parole e musica che scende nell'anima a farci cogliere proprio l'angolo segreto in cui nasce la contemplazione della natura e da cui - insieme alla gioia - sgorga il desiderio dolce e irrefrenabile di condividerla attraverso il canto.
Il pezzo, simile nel ritmo ad altri brani dello stesso autore, è tuttavia originale per i frequenti cambi di tonalità che ne costituiscono uno degli aspetti più moderni e suggestivi.
Dedicato a tutti, ma in particolare a chi - magari pervaso da ansia - anela a ritrovare quella pacificante comunione con la natura che rasserena e dissolve ogni tensione, il brano alleggerisce e dilata il cuore restituendoci un po' di quello spazio segreto dove vive la Bellezza increata.
Riporto qui di seguito il testo che sembra costruito proprio per un musicista: chi infatti, meglio di un compositore, può dire di conoscere i luoghi segreti della natura dove si genera la Musica?
Buon ascolto!
"So dove l'erba nasconde la rugiada;
so dove i grilli accordano i violini;
so dove il vento si ferma quando trema;
so dove nasce la voglia di cantare.
Ma dove l'erba tiene la rugiada,
ma dove i grilli suonano i violini,
è dove il vento tace quando trema,
è dove il vento preme per cantare.
So dove l'erba nasconde la rugiada;
so dove i grilli accordano i violini;
è dove nasce la voglia di cantare."
Dedicato a tutti, ma in particolare a chi - magari pervaso da ansia - anela a ritrovare quella pacificante comunione con la natura che rasserena e dissolve ogni tensione, il brano alleggerisce e dilata il cuore restituendoci un po' di quello spazio segreto dove vive la Bellezza increata.
Riporto qui di seguito il testo che sembra costruito proprio per un musicista: chi infatti, meglio di un compositore, può dire di conoscere i luoghi segreti della natura dove si genera la Musica?
Buon ascolto!
"So dove l'erba nasconde la rugiada;
so dove i grilli accordano i violini;
so dove il vento si ferma quando trema;
so dove nasce la voglia di cantare.
Ma dove l'erba tiene la rugiada,
ma dove i grilli suonano i violini,
è dove il vento tace quando trema,
è dove il vento preme per cantare.
So dove l'erba nasconde la rugiada;
so dove i grilli accordano i violini;
è dove nasce la voglia di cantare."
4 commenti:
Una parola sola: meravigliosa. Bacini!
Una emozione indescivibile! belle le parole con cui introduci questo brano così pacato e distensivo per l'anima che molto volentieri si immerge nella Natura. Grazie cara Annamaria, e un abbraccio a presto
Grazie Chiara di essere passata di qui!
Abbraccioni!
Grazie Paola del tuo commento! Sono contenta che questo brano vi piaccia, allarga lo spirito!
Buon pomeriggio!
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