E' una fastosa parata, un elegantissimo corteo quello raffigurato nella rappresentazione di Maggio all'interno del "Ciclo dei Mesi" dei fratelli Limbourg.
Si tratta probabilmente della festa del Calendimaggio, oggi rimasta da noi in molte rievocazioni storiche e qui celebrata nello splendore del mondo nobiliare francese all'inizio del Quattrocento.
E' l'esaltazione della primavera e dell'amore, della fioritura e del ritorno alla vita.
Al centro del corteo, sta Jean de Bourbon con la moglie Marie, figlia del Duca di Berry al quale è dedicata l'intera serie di miniature intitolata appunto "Les très riches heures du Duc de Berry", splendida cronaca dei fasti della famiglia.
Preceduta da suonatori di tromba, la sontuosa processione si snoda ai margini di una foresta dove sono stati raccolti rami dalle foglie verdi per farne dei serti di cui ciascun personaggio è adorno.
Gli abiti particolarmente raffinati e i mantelli trapuntati d'oro, oltre ad essere segno di grandezza e di solennità, hanno colori che rispettano una rigorosa simbologia: il verde delle dame più in vista simbolo della nascita dell'amore e l'azzurro - sia chiaro che più intenso fino al blu - riferimento alla fedeltà.
Manca tuttavia in questa miniatura la rappresentazione del mondo contadino e del castello isolato nella campagna.
Le torri e i pinnacoli che svettano sullo sfondo, come una foresta di pietre dietro a quella di alberi, raffigurano infatti il cuore di Parigi con i suoi edifici storici e in particolare il Palais de la Cité e la Conciergérie.
Sempre vivo il gusto per la descrizione minuziosa e dettagliata visibile, per esempio, nei particolareggiatissimi tetti della città o nei finimenti dei cavalli che riproducono gli emblemi del casato nobiliare.
A commento di un' immagine di tale luminosa eleganza, un famosissimo brano di Bach tratto dalla "Suite N.4 in Re magg. BWV 1069" per orchestra, un Minuetto che sembra accompagnare con il suo ritmo pacato il lento incedere di questa fastosa processione.
Buon ascolto!
8 commenti:
Non bello... DI PIU'!
Grazie, carissima Flautista!
E' un Bach veramente grandioso quello delle suites orchestrali!
Abbraccioni!!!
Ecco puntuale, col mutare dei mesi un nuovo post incentrato sul mese stesso, con le miniature del "Ciclo dei mesi". Una scelta elegante e sofisticata.
Come sempre un abbinamento perfetto tra testo e musica.
Ciao Ambra! Ero tentata di postare il movimento finale della suite di Bach, più vivace, gioioso e forse più adatto alla miniatura.
Ma poi ho optato per la pacatezza di questo brano. E sono contenta che l'abbinamento ti piaccia!
Grazie!
Brava Annamaria! Mi sa che comincio a studiare musica!
Brava, Silvana!
La musica ti riserverà grande gioia!
Ciao cara, mi sembra che ieri é crollato tutto il blogger. Non potevo ne commentare ne ricevere commenti. In piú é sparito l'ultimo mio post.
Sono venuta da te per consolarmi ed ho fatto molto bene. É veramente un bel riposo leggerti ed ascoltare Bach:))
Ti invio buona serata e baci + abbracci
Caterina!!!!
E' successa la stessa cosa anche a me col blog e mi sono accorta che è sparito anche un mio commento al tuo ultimo post!
Grazie comunque di esserci!!!!
Ti abbraccio forte e a presto!
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