Che accade tra amici quando ci s'incontra magari dopo tanto tempo?
Si esulta, ci si abbraccia, ci s'ingolfa in mille discorsi nel desiderio immediato di condividere ricordi, esperienze grandi e piccole, di dirsi insomma ciò che urge in cuore. Ed è subito festa.
Quasimodo, dall'infinito cielo dei poeti in cui immagino si trovi, mi perdonerà se, in questo piccolo blog, oso esprimermi richiamando un po' i suoi versi, ma...è proprio così: è subito una festa che esplode con quell'autenticità che talora solo l'amicizia sa regalare.
Se poi le persone che s'incontrano non si sono mai viste e il loro dialogo si è intessuto nel tempo tra le trame e gli orditi del web e magari proprio in un blog, allora la cosa va facendosi ancor più interessante perchè è bello toccare con mano - per così dire - ciò che l'esperienza virtuale ci ha fatto solo intravvedere.
E l'espressione che ho usato non è fuor di luogo, se penso agli abbracci che giovedì scorso ci siamo scambiate io e Nella dello splendido blog "Rock Music Space" nel nostro primo incontro live che qui voglio celebrare.
Penso mi capiscano bene gli amici blogger con cui di tanto in tanto ci si vede, se considerano la gioia che si prova quando il dialogo maturato davanti allo schermo di un computer si traduce in una concretezza fatta di gesti, voce, sguardi, sorrisi, vita piena insomma.
Bene. Con Nella é stato proprio un riconoscersi dentro, ritrovando anche dal vivo quella sintonia che già era passata attraverso gli scritti. E quanti discorsi si sono immediatamente intrecciati, mentre ancora restavamo in piedi sulla soglia di casa, a suo dire...."come persone che aspettano il pullman"!!!
Bello per me trovare un'accoglienza ricca di quella schietta verità che nasce dal profondo e fa sentire a proprio agio, nel calore di una dimora viva, piena di segni di un'esistenza appassionata, fatta di musica, di danza, di persone sempre presenti nel cuore, ma anche di simpatici amici a quattro zampe.
Una casa che Nella ama definire modestamente il suo eremo campestre, ma che in realtà è uno splendido angolo di collina aperto su di un dolce panorama di ulivi. E a me, che vengo dalle nebbie padane, è parso un piccolo paradiso.
Quanto abbiamo parlato, quanta musica ha ritmato i nostri discorsi e quante cose ancora avrei desiderato condividere approfittando della sua ospitalità, se solo avessi avuto più tempo e non fosse venuta subito sera - ci risiamo con Quasimodo! - mentre su di me incombeva l'ora del treno di ritorno!....
Ma mi resta la sorridente concretezza di un dialogo schietto che - come tutti gli incontri veri - supera anche le distanze.
Così, oggi desidero postare un brano che proprio Nella mi ha fatto ascoltare, e che dedico a lei e a tutti voi che passate di qui.
Si tratta della "Variazione n.18" dalla "Rapsodia su di un tema di Paganini per pianoforte e orchestra op.43" di Sergej Rachmaninov, che prende spunto dal "Capriccio op.1 n.24 per violino solo" di Paganini, rielaborandolo talora con marcato virtuosismo, altre volte in modo più distesamente lirico.
Confesso che avevo presente le variazioni nelle quali il riferimento a Paganini risulta più evidente, ma non la diciottesima che - tra l'altro - è la più famosa(!). Sono quindi doppiamente grata a Nella per avermela fatta conoscere.
E' un Andante cantabile ricco di una passionalità dolce e potente, come un sentimento che colma il cuore conducendoci in un'atmosfera luminosa e lievemente malinconica ad un tempo.
Qui il tema del Capriccio è capovolto rispetto all'originale, e ne deriva quindi un'aria del tutto nuova declinata con delicatezza senza pari fin dalle prime battute del pianoforte. Poi l'orchestra la riprende con enfasi ed una progressiva intensità in cui - a dire il vero - più del riferimento a Paganini, si avverte lo stile tipico del compositore russo che ci trasporta in un'atmosfera di assoluto romanticismo.
Una musica che è come un mare d'autunno, ora intensa e impetuosa, ora dolcissima e pacata, percorsa da un vento di passione che ci regala grandiose aperture e ci fa volare alto.....proprio come Nella insegna a tutti coloro hanno la fortuna di incontrarla.
Buon ascolto!
Si esulta, ci si abbraccia, ci s'ingolfa in mille discorsi nel desiderio immediato di condividere ricordi, esperienze grandi e piccole, di dirsi insomma ciò che urge in cuore. Ed è subito festa.
Quasimodo, dall'infinito cielo dei poeti in cui immagino si trovi, mi perdonerà se, in questo piccolo blog, oso esprimermi richiamando un po' i suoi versi, ma...è proprio così: è subito una festa che esplode con quell'autenticità che talora solo l'amicizia sa regalare.
Se poi le persone che s'incontrano non si sono mai viste e il loro dialogo si è intessuto nel tempo tra le trame e gli orditi del web e magari proprio in un blog, allora la cosa va facendosi ancor più interessante perchè è bello toccare con mano - per così dire - ciò che l'esperienza virtuale ci ha fatto solo intravvedere.
E l'espressione che ho usato non è fuor di luogo, se penso agli abbracci che giovedì scorso ci siamo scambiate io e Nella dello splendido blog "Rock Music Space" nel nostro primo incontro live che qui voglio celebrare.
Penso mi capiscano bene gli amici blogger con cui di tanto in tanto ci si vede, se considerano la gioia che si prova quando il dialogo maturato davanti allo schermo di un computer si traduce in una concretezza fatta di gesti, voce, sguardi, sorrisi, vita piena insomma.
Bene. Con Nella é stato proprio un riconoscersi dentro, ritrovando anche dal vivo quella sintonia che già era passata attraverso gli scritti. E quanti discorsi si sono immediatamente intrecciati, mentre ancora restavamo in piedi sulla soglia di casa, a suo dire...."come persone che aspettano il pullman"!!!
Bello per me trovare un'accoglienza ricca di quella schietta verità che nasce dal profondo e fa sentire a proprio agio, nel calore di una dimora viva, piena di segni di un'esistenza appassionata, fatta di musica, di danza, di persone sempre presenti nel cuore, ma anche di simpatici amici a quattro zampe.
Una casa che Nella ama definire modestamente il suo eremo campestre, ma che in realtà è uno splendido angolo di collina aperto su di un dolce panorama di ulivi. E a me, che vengo dalle nebbie padane, è parso un piccolo paradiso.
Quanto abbiamo parlato, quanta musica ha ritmato i nostri discorsi e quante cose ancora avrei desiderato condividere approfittando della sua ospitalità, se solo avessi avuto più tempo e non fosse venuta subito sera - ci risiamo con Quasimodo! - mentre su di me incombeva l'ora del treno di ritorno!....
Ma mi resta la sorridente concretezza di un dialogo schietto che - come tutti gli incontri veri - supera anche le distanze.
Così, oggi desidero postare un brano che proprio Nella mi ha fatto ascoltare, e che dedico a lei e a tutti voi che passate di qui.
Si tratta della "Variazione n.18" dalla "Rapsodia su di un tema di Paganini per pianoforte e orchestra op.43" di Sergej Rachmaninov, che prende spunto dal "Capriccio op.1 n.24 per violino solo" di Paganini, rielaborandolo talora con marcato virtuosismo, altre volte in modo più distesamente lirico.
Confesso che avevo presente le variazioni nelle quali il riferimento a Paganini risulta più evidente, ma non la diciottesima che - tra l'altro - è la più famosa(!). Sono quindi doppiamente grata a Nella per avermela fatta conoscere.
E' un Andante cantabile ricco di una passionalità dolce e potente, come un sentimento che colma il cuore conducendoci in un'atmosfera luminosa e lievemente malinconica ad un tempo.
Qui il tema del Capriccio è capovolto rispetto all'originale, e ne deriva quindi un'aria del tutto nuova declinata con delicatezza senza pari fin dalle prime battute del pianoforte. Poi l'orchestra la riprende con enfasi ed una progressiva intensità in cui - a dire il vero - più del riferimento a Paganini, si avverte lo stile tipico del compositore russo che ci trasporta in un'atmosfera di assoluto romanticismo.
Una musica che è come un mare d'autunno, ora intensa e impetuosa, ora dolcissima e pacata, percorsa da un vento di passione che ci regala grandiose aperture e ci fa volare alto.....proprio come Nella insegna a tutti coloro hanno la fortuna di incontrarla.
Buon ascolto!
20 commenti:
Grazie per questo meraviglioso Rachmaninov. Grazie per il tuo racconto in cui traspare un'amicizia profonda, un'affinità elettiva, avrebbe detto Goethe.
Il mare d'autunno, specie se vissuto in compagnia, è accettabie, vivibile nei suoi repentini cambiamenti. Io ho vissuto il mare d'inverno in anni di solutudine ed è molto triste. Consoliamoci con questo meraviglioso pezzo di Rachmaninov.
Un abbraccio.
egle
Potenza del mondo virtuale!
E'stata una bella sensazione anche per me incontrere i blogger
al raduno di Milano ed in Sicilia.
Cara Egle, il vero grazie va a Nella, l'amica blogger che mi ha regalato l'ascolto di questo magnifico brano di Rachmaninov.
Il mare d'autunno per me è sempre stato affascinante coi suoi colori sfumati, come nella foto in cima al post che ho scattato dal treno, al mio ritorno.
Un abbraccione!!!
Eh sì, davvero potenza del mondo virtuale, caro Costantino.
E speriamo di poterci incontrare ancora presto.
Grazie!!!
Che bello leggere di quel che è accaduto tra te e Nella.
Siete due persone che conosco tramite il web, ma vi considero entrambe straordinarie e vi stimo molto.
Giusto è stato il vostro incontro quindi e come ce l'hai descritto mi ha un tantino emozionata.
Come il pezzo musicale che hai postato e che vi unisce inesorabilmente.
Grazie per aver voluto condividere il tutto con noi.
Baci e buona Domenica cara Annamaria.
Annamaria mia che sorpresona, e quanto affetto nelle tue parole , nelle nostre parole, nelle nostre condivisioni, nei nostri abbracci, nei nostri baci,nelle nostre preferenze e in questa musica che ci lega così tanto in picchi amorosi distanti , ma tanto vicini..
Grazie , grazie di tutto e per tutto..e ...a proposito?
Quando vieni?
Grazie delle tue parole, carissima Pia!!! Non so quanta distanza ci separi in termini di chilometri, so che non ci sono distanze invece in termini di stima e affetto.
E quando vuoi venire dalle mie parti, ti accolgo a braccia aperte!!!
NELLA carissima, grazie a te!!!
Mi chiedi quando torno....Ora come ora non sono in grado di fare programmi, però devo dirti che il viaggio in treno è passato via in un volo e l'esperienza si potrà certo ripetere!
E poi al ritorno, quel mare...mentre mi risuonava dentro il tuo Rachmaninov!
Vista la foto? L'ho scattata dal treno.
Abbracci!!!
Splendido ...le sensazioni del vostro incontro sono arrivate anche a me,..deve essere stato davvero molto bello...e il brano proposto è la ciliegina sulla torta... sono contenta per voi due e per le vostre splendide affinità...amo il mare in qualsiasi stagione perchè sa trasmettermi sempre vive sensazioni e questo Rachmaninov emoziona....un abbraccio Stefania
ps: ti ringrazio per l'invito del 26/10...ma'avrebbe fatto piacere partecipare ma in quei giorni ho a casa mia figlia con il nipotino in visita dalla Francia. Sarà per la prossima volta...grazie ancora.
Grazie, Stefania, di aver letto il post e aver ascoltato questo magnifico Rachmaninov.
Speriamo di poterci conoscere dal vivo in qualche occasione non troppo lontana! Sono certa che capiterà!
Buona serata!!!
Grazie Annamaria,
il tuo invito l'ho molto apprezzato.
Se dovessi venire dalle tue parti (mi sembra Lombardia), sicuramente te lo farò sapere.
Ovviamente ricambio con grande affetto.
Baci carissima amica.
Lombardia, Pia carissima, il cuore nebbioso della Lombardia!
Dovessi venire da queste parti fammelo sapere per tempo!
Grazie e un grande abbraccio!
Che bello, Annamaria! Tu sai quanto mi trovi d'accordo nel desiderio di conoscere gli amici virtuali e nel piacere immenso di ritrovarli. Splendido che sia nata fra te e la dolcissima Nella questa calda e bellissima sintonia.
Un giorno piacerebbe anche a me conoscere Nella.
So perfettamente, carissima Ambra, la tua gioia d'incontrare dal vivo gli amici virtuali. Una gioia che si traduce anche in concreta e orgamizzatissima programmazione di incontri.
E spero con te che, prima o poi, anche la nostra Nella riesca ad essere con noi.
Grazie e buona giornata...sotto il temporale!!!
Ambrina...prima che io mi unisca a voi tutte con immensa gioia..il cancello è già aperto per accoglierti e lo sai!!!
Bacissimi specialissimi a tutte e due!
Ciao NELLA. bacione di buon pomeriggio!!!
Ti sei concessa un anticipo su domenica 26, eh?
A presto.
Ebbene sì, cara Sandra, un bellissimo anticipo!
Grazie e a presto!!!
Un caro saluto e a presto!!!!
Grazie di tutto EriKa, e a presto davvero!!!
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