domenica 5 gennaio 2014

Prima pagina


Ricordate i quaderni delle scuole elementari? E anche quelli delle medie?.... 
Da bambina, avevo l'abitudine - e con me tanti miei compagni - di lasciare in bianco la prima pagina per scrivervi in bella grafia, ben chiaro al centro, il nome della materia, magari colorato, abbellendolo con un disegnino o una cornice di fiori e di svolazzi decorativi. 
Era la prima pagina, il segno di un inizio che a tutti i bambini piace sempre celebrare come un rito: come il primo giorno di scuola, o di vacanza, il quaderno nuovo, le matite nuove, la cartella e via dicendo. Ed era bello rispettare quella ritualità, anche se si componeva di molti altri elementi tra i quali tanti buoni propositi di ordine o di studio che poi spesso venivano disattesi.... 

L'abitudine di abbellire la prima pagina di un quaderno durava fino alle soglie delle superiori, poi basta. Poi subentrava un maggior senso pratico e non ci si perdeva più in certe decorazioni considerate ormai infantili.
Ma il fascino del primo giorno di un tempo nuovo che si dispiega davanti a noi, la gioia di un inizio da non lasciare al caso, ma segnare con un particolare tratto distintivo che ne sottolinei la novità, non mi ha mai abbandonato.

Così, anche per questo blog, mi sono chiesta con quale immagine augurale sarebbe stato bello aprire il primo post del 2014, e dopo qualche momento d'incertezza, a un tratto ho deciso d'impulso: il Paradiso!!!....
....Sì, proprio il Paradiso: quello dipinto dal Beato Angelico (1395 - 1455), nel dettaglio che vedete, tratto dal "Giudizio universale" conservato a Firenze al Museo di S.Marco. E per l'occasione, sono anche riuscita a trovare una foto che, finalmente, pur postata in dimensione extralarge non sforasse dalla pagina coprendo tutto il resto...evvai!!!

E allora Buon Anno davvero con quest'immagine che ci parla di leggiadria e di splendore!
Lasciamoci condurre nel giardino lussureggiante che l'Angelico ha sognato per noi, accostiamoci piano al dolce ed elegante girotondo di angeli e beati, entriamo silenziosamente nel cerchio della loro lievissima danza e uniamoci alla loro conversazione pacata e gioiosa!
Ci avvolgono colori smaltati in una rappresentazione di grande finezza, mentre la luce dorata del Paradiso che piove dall'alto delle mura della città celeste, sembra letteralmente assorbire chi vi sta entrando.

Riempiamoci gli occhi e l'anima di questo verdissimo Eden ricco di pace, uscito dalla fantasia pittorica dell'Angelico che, per quanto abbia immaginato il mistero in termini squisitamente terreni - e come avrebbe potuto fare altrimenti? - ci ha regalato una prospettiva di raffinatissimo splendore nel segno di una bellezza che viene dall'Alto e sulla quale sembra invitarci a fissare lo sguardo.

E per accompagnare la leggiadria di quest'immagine, mi sembra particolarmente adatto un brano - forse il più famoso - di John Rutter, organista e compositore inglese classe 1945. 
Si tratta di "The Lord bless you and keep you", canto in cui le note di Rutter danno vita al celebre testo biblico della benedizione sacerdotale contenuta nel Libro dei Numeri, cap.6, vv.24 - 26 che recita così:

"Il Signore ti benedica e ti protegga!
Il Signore faccia brillare su di te il Suo volto 
e ti sia propizio!
Il Signore rivolga verso di te il Suo volto
e ti dia pace!"

Splendida e come sempre suggestiva l'esecuzione del coro della Cattedrale di Saint Paul di Londra: musica e immagini che ci aiutano davvero ad alzare lo sguardo e ad aprirlo alla speranza!

Buona visione, buon ascolto e ancora Buon Anno!

18 commenti:

Nella Crosiglia ha detto...

Tanta speranza Annamaria mia, tanta speranza per me e unirmi a questo girotondo anche misterioso, che mi porti un po' di serenità almeno e che l'occhio del Signore ci sorvegli e ci benedica , in attesa di farci giocare come dei bimbi...
Grandiosa mia cara amica, nelle scelte ,nei tuoi giochi musicali..grazie di esserci!

Annamaria ha detto...

...."in attesa di farci giocare come dei bimbi"!!! Che cosa meravigliosa hai detto, cara la mia NELLA!!!
Abbraccione e grazie, mia grintosissima amica!!!

amicusplato ha detto...

Bellissimo inizio di annata, cara Annamaria: il Paradiso del Beato Angelico e una musica celeste.. ;-))

Molto bello e affascinante il corale di J. Rutter :-)

Buona festa dell'Epifania, e Buon Anno :-)

Un abbraccio :-)

Erika ha detto...

Sereno 2014!!!

Anonimo ha detto...

Iniziare con il Paradiso e la musica di J. Rutter è sublime.
Come l ricordo dei quaderni di scuola, prima pagina....
grazie
luisa

Annamaria ha detto...

Grazie, Antonio, del tuo apprezzamento!!!
Buon Anno ancora nel segno della musica e un grande abbraccio!

Annamaria ha detto...

Auguroni carissimi a te, Erika!!!

Annamaria ha detto...

Grazie, Luisa!
Sono contenta che l'abbinamento Beato Angelico - J.Rutter ti sia piaciuto. Trovo questo brano di Rutter luminoso.
Buon Anno a te!!!

Krilù ha detto...

Ti auguro un sereno 2014, scintillante di note.

Ambra ha detto...

Eh già, anche la prima pagina del quaderno nuovo era un simbolo di rinnovamento e di rinascita. E la parola "leggiadria" è perfetta per identificare il dipinto del Beato Angelico.
Sempre splendide le tue scelte, le tue recensioni e gli spartiti che ci proponi.
Un bel modo il tuo, di iniziare il nuovo anno, per il quale ti auguro di continuare a "gioire in musica".

Annamaria ha detto...

Cara Krilù, grazie del tuo augurio così luminoso che ricambio con affetto!!!

Annamaria ha detto...

Ambra carissima, ti ringrazio!
Spero proprio che questo mio piccolo spazio possa regalare tanta gioia a chi passa di qui. Merito della musica, naturalmente, e di tanta bellezza che chiede sempre di essere condivisa!

Carmine ha detto...

tanti auguri anche a te

Cri ha detto...

Quello che di più amo di Firenze - più delle opere del Brunelleschi, più di quelle Michelangelo - è il tesoro pittorico del Beato Angelico custodito nel convento di San Marco. Davvero trovo che non vi sia, nella storia dell'arte, un altro caso di soprannome per un artista così felice ed indovinato. E hai ragione, la musica di Rutter, semplice ed elevata al tempo stesso, evoca bene la luminosità metafisica e terrena insieme di questa splendida tavola. Riempiendoci di gioia, una gioia che è tanto grande da farsi canto e benedizione. Grazie! E di tutto cuore, buon Anno anche a te!

Annamaria ha detto...

Grazie di cuore, Carmine, e auguri anche a te!

Annamaria ha detto...

E' proprio come scrivi, Cri!
Lo splendore dell'immagine dell'Angelico evoca davvero una benedizione e mi è parso che il corale di J.Rutter fosse particolamente adatto a farcela percepire.
Grazie!!!

Stefano ha detto...

Auguri di Buon Anno anche a te, Annamaria!

Annamaria ha detto...

Grazie, Stefano! Buona continuazione!!!