giovedì 19 dicembre 2013

Delicatezza

Infinita è la varietà di suoni attraverso i quali la musica ci parla, facendoci percepire di volta in volta emozioni diverse e regalandoci sensazioni talora quasi palpabili. 

E' la voce dei vari strumenti ad offririci una bellezza che nasce dalla loro perfezione tecnica, ma innanzitutto dalla creatività del compositore e dall'abilità di chi la fa fiorire sui tasti o sulle corde secondo le indicazioni dello spartito ma, ancor prima, secondo il dettato del proprio cuore. 
Sono le dita o il fiato a imprimere forza o dolcezza, ad esprimere passione o allegria attraverso tutta la possibile gamma di timbri e di colori, talora anche all'interno dello stesso brano.

Ma insieme allo slancio e all'impeto, alla potenza o al movimento turbinoso, ecco che le note c'insegnano anche la delicatezza: un approccio leggero e tuttavia non superficiale, lieve e al tempo stesso profondo. Un modo di accostare la vita non altisonante o aggressivo, ma fatto di una discrezione che ci consente di esplorarne con levità anche i più riposti anfratti, aiutandoci a cogliere particolari o intuire aspetti reconditi.
Del resto, un atteggiamento di delicatezza talvolta può anche dire più cose, rivelarsi più intensamente espressivo ed essere veicolo di una comunicazione più sottilmente profonda rispetto ad altri tipi di approccio.

Proprio per questo, oggi desidero condividere con voi il seguente brano di Mozart
Si tratta di un famoso pezzo per pianoforte: la "Fantasia in re minore K.397", qui nella pregevole esecuzione della pianista giapponese Mitsuko Uchida. 
Amo molto le sue misuratissime interpretazioni, capaci di far fiorire la bellezza dalla singola nota o dall'apparente semplicità di certi temi mozartiani, come appunto nel brano proposto. Lo splendore del suo tocco fa scaturire dallo strumento sonorità ora gioiose e serene, ora più intime e soffuse di malinconia, ma sempre improntate a grande delicatezza.
E' questa infatti, a mio avviso, la cifra che contraddistingue la Fantasia e che la pianista ci regala sia nei passaggi più lenti che in quelli più animati, facendo emergere il luminoso riverbero di ogni nota. 

Nei quattro tempi che vi si alternano - Andante, Adagio, Presto, Allegretto - si passa dai profondi arpeggi introduttivi al dolcissimo e malinconico tema dell'Adagio, vero e proprio cuore di soavità del brano. Poi il pezzo si fa più gioioso offrendoci una cascata di suoni vivaci, sempre segnata tuttavia dal tipico equilibrio mozartiano, fino alla conclusione che ci conduce di nuovo verso i pacatissimi toni iniziali.
Accordi di grande limpidezza, quindi, insieme a note quasi sussurrate, delle quali la maestria della Uchida mette in luce ogni sfumatura. E intense, studiatissime pause che ci danno la misura di quanto anche il silenzio sia musica.
Ne deriva un insieme di preziosa, delicata leggerezza, simile al disegno di una ragnatela imperlata di gocce di rugiada come quella riportata nel riquadro.

Buon ascolto!

24 commenti:

Silvana Planeta ha detto...

Toccante e coinvolgente come sempre! Brava Annamaria! Ti abbraccio.

Annamaria ha detto...

Grazie, Silvana! Sì, davvero molto toccante questo Mozart!
A presto e un abbraccio anche a te!

Carla, i colori...pensieri della mia mente. ha detto...

ciao Annamaria
Ti auguro uno splendido Natale colmo di pace e serenità. Carla

Annamaria ha detto...

Grazie, di cuore, Carla!!!Tantissimi auguri anche a te!!!

Nella Crosiglia ha detto...

Mi piacerebbe perdermi nella ragnatela perlata insieme alla delicatezza Mozartiana..
Dolce Annamaria, riesci sempre a farmi passare attimi di felicità!
++++++++++

Annamaria ha detto...

Sì, NELLA carissima! Penso che sia terapeutico perdersi in quella bellezza e arrivare a scoprire che siamo fatti della stessa pasta!
Un abbraccio infinito!!!!!

Mariella ha detto...

Cara Annamaria. Ti auguro di passare un Natale sereno carico delle cose che ami di più. E pieno zeppo di musica.
A presto.

Paola ha detto...

Apprezzando la tua innata delicatezza, ti lascio il mio abbraccio e gli auguri per un sereno Natale, per te e i tuoi cari. E che il 2014 sia un anno buono con tutti.....

Annamaria ha detto...

Sì, Mariella, proprio zeppo di musica! Auguroni anche a te e grazie!!!

Annamaria ha detto...

Paola, grazie dei tuoi carissimi auguri che ricambio con affetto!!!

Erika ha detto...

Buon Natale, cara Annamaria!

Annamaria ha detto...

Erika, ricambio di cuore i tuoi auguri!!!
Un abbraccio grande!!!

Caterina ha detto...

Buon Natale con tanta serenitá cara a te ed ai tuoi famigliari! Mi piace molto la musica di Mozart. Un abbraccione

viola ha detto...

Un sereno Natale Annamaria a te e a tutti i tuoi cari :) e sempre complimenti per il modo che hai di proporci la Musica:))

Gianna ha detto...

Buon Natale, Annamaria !

il monticiano ha detto...

La Uchida è veramente bravissima ma la musica del grande Mozart è semplicemente divina.
Grazie del bel regalo natalizio che ci hai offerto.
Un caro saluto e tanti tantissimi auguri.
aldo.

Costantino ha detto...

Invidio chi sa cogliere le grandi armonie della musica e sa trarne serenità e gioia.
Un grandissimo augurio di Buon Natale,Costantino.

IlCalesse ha detto...

Una pagina di grande bellezza.
Buon Natale,mia cara Annamaria!
Un caro saluto
Luci@

Annamaria ha detto...

Grazie Caterina! Buon Natale a te con tanto affetto!!!

Annamaria ha detto...

Viola, grazie! Ricambio i tuoi auguri nella speranza che questo Natale ci porti davvero tanta luce!!!
Con affetto!!!

Annamaria ha detto...

Felicissimo Natale a te, cara Gianna!!!

Annamaria ha detto...

Grazie, Costantino!!! E io invidio chi sa trarre la bellezza dalle forme e dai colori!!!
Auguro un Natale pieno di serenità a te e alla tua famiglia!

Annamaria ha detto...

Aldo carissimo, sono contenta che l'interpretazione della Uchida ti sia piaciuta! Un abbraccio di Buon Natale!!!

Annamaria ha detto...

Grazie cara Luci@!!!
Tanti auguri di buone feste e un abbraccio!